La Valutazione della Sostenibilità Economico-Finanziaria dell’Impresa e dei Programmi di Risanamento e Rilancio

La sostenibilità economico-finanziaria ed i programmi di risanamento e rilancio
L’impatto della nuova Tassonomia europea ESG sul rischio delle PMI

4 incontri, dal 10/03/2022 al 31/03/2022

Orario 9,00-13,00

Evento a pagamento

Diretta streaming e in presenza presso Crowe Bompani, Via Leone XIII n. 14 – Milano

Iscrizione obbligatoria entro il 6 marzo 2022

E’ in corso la procedura di accreditamento per n. 16 cfp.

Il corso è stato accreditato nel catalogo formativo di FondoProfessioni

Il decreto-legge del 24 agosto 2021 n. 118, modificando significativamente l’impianto normativo ed operativo predisposto dal Codice della Crisi e dell’Insolvenza (CCII), in ottemperanza con il quanto previsto dalla direttiva UE n. 2019/1023 (c.d. “Insolvency”), ha introdotto una nuova procedura totalmente stragiudiziale finalizzata ad intercettare precocemente le fasi di iniziale deterioramento della situazione economico-finanziaria e patrimoniale  delle imprese (situazioni di crisi d’impresa).

Contemporaneamente, ha disciplinato la nuova figura dell’esperto indipendente (art. 2 e 4) quale organo monocratico privatistico da affiancare all’imprenditore che ne faccia espressa richiesta con funzione di integrazione e garanzia tra tutte le parti coinvolte nel processo di risanamento (debitore e loro creditori).

Oltre al corso obbligatorio prevista dal 3° comma dell’art. 3 del decreto-legge per poter essere iscritto nell’elenco degli esperti indipendenti, viene prevista la possibilità di integrare la propria formazione con corsi specialistici ad hoc che avranno valore di titolo preferenziale nel conferimento dell’incarico (Sezione IV allegato al decreto dirigenziale del Min. della Giustizia del 28.09.2021) “La formazione precedentemente maturata, che risulti dal curriculum vitae, o la partecipazione successiva ad uno o più corsi, di ulteriore approfondimento dei temi oggetto della presente sezione, rilevano nella individuazione dell’esperto da parte del soggetto preposto alla nomina”).

Sotto un altro profilo, si rileva che l’articolo 2086 del Codice Civile, riformato dal Codice della Crisi di Impresa e dell’Insolvenza, dispone per gli organi di gestione e di riflesso per quelli di controllo “il dovere di istituire assetti organizzativi, amministrativi e contabili adeguato alla natura e dimensione dell’impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi di impresa e della perdita della continuità aziendale”.  Tale paradigma, sul piano operativo, si declina nell’introduzione, anche nelle imprese di piccola e media dimensione, seppur nel rispetto del principio di proporzionalità, di un adeguato modello di governo dell’impresa (corporate governance), efficienti e formalizzati sistemi di controlli interni (internal audit) basati su processi di pianificazione aziendale e monitoraggio, sia sul piano strategico che operativo (financial planning & monitoring) ed efficaci procedure di gestione integrata dei rischi d’impresa (ERM – Enterprise Risk Management). Sul piano pratico gli organi gestori e di controllo dovranno dotarsi di strumenti adeguati a valutare l’adeguatezza economica, finanziaria e patrimoniale dell’impresa nel momento presente e in prospettiva futura, analizzando il piano aziendale

Il Corso, con duplice valenza, si propone di illustrare ai partecipanti: dottori commercialisti, revisori, sindaci e amministratori di società, avvocati d’affari, addetti alla pianificazione aziendale e personale di banche e finanziarie, un percorso operativo condiviso per la valutazione preventiva dell’adeguatezza economica, finanziaria e patrimoniale minimale per condurre l’attività aziendale o avviare, con ragionevole probabilità di successo, un processo di risanamento e rilancio e consentire di prospettare ai principali interlocutori (in primis, le banche e gli altri soggetti finanziatori) un business plan sostenibile sul piano economico-finanziario e patrimoniale.

L’intera attività di analisi, valutazione, sarà svolta utilizzando i tool applicativi della nuova piattaforma Cerved® dedicata alla diagnosi, controllo e monitoraggio dei rischi d’impresa per le PMI.

Il corso ha l’obiettivo di fornire a professionisti (commercialisti, avvocati d’affari e revisori) e imprenditori competenze specialistiche evolute nell’analisi e  valutazione economico-finanziarie di situazioni aziendali in squilibrio e comunque tali da avviare un percorso condiviso di composizione negoziale ai sensi del D.L. n.118/2021.

Per i temi e il livello di approfondimento, teorico e pratico, il corso è particolarmente indicato anche agli addetti dell’Area Crediti di banche e finanziarie.

In sintesi

  • 4 incontri
  • Data: dal 10/03/2022 al 31/03/2022
  • Orario: 9,00-13,00
  • Evento a pagamento
  • Diretta streaming e in presenza presso Crowe Bompani, Via Leone XIII n. 14 Milano
  • E’ in corso la procedura di accreditamento per n. 16 cfp

Programma dettagliato

Relatori

Vincenzo Favale 

Senior Analyst presso Centrale dei Bilanci Cerved

Massimo Giuliano 

Senior Analyst presso Centrale dei Bilanci Cerved

Roberto Rizzo

Head of Group Pricing Management at Group Finance of UniCredit

Massimo Talone

Dottore commercialista, Componente Comitato Scientifico Fondazione Dottori Commercialisti di Milano