I processi interni di valutazione del rischio di liquidità e dell’adeguatezza della struttura degli affidamenti creditizi

Il Bilancio Consolidato
Riflessioni sulla riforma del processo tributario: spunti operativi e questioni irrisolte

Dal 19 ottobre al 23 novembre 2022

Orario 9,00 – 13,00

6 giornate formative a cadenza settimanale in diretta streaming

È in corso la procedura di accreditamento al CNDCEC per numero 24 cfp per i Dottori Commercialisti.

Gruppo di materie:
Economico-aziendale
Aree di Specializzazione: Finanza Aziendale, Risk Management e Pianificazione e Controllo
Segmento: PMI

Coordinatore del corso: Massimo Talone


COSTI E MODALITA’ DI ISCRIZIONE

Iscrizione obbligatoria entro il 10/10/2022 direttamente online

Iscrizione singola (over 30): € 1.000,00 + IVA

Iscrizione singola (over 30 associato AIDC/ACM): € 900,00 + IVA


APPROFITTA DELLE PROMO

Iscrizione abbinata (1 over 30 + under 30): € 1.000,00 + € 250+ IVA
(per ciascuna iscrizione under 30 abbinata all’iscrizione principale del professionista senior)


Iscrizione Team Giovani (riservata ai soli under 30)
: € 500,00 + IVA

(prima iscrizione under 30).
Il costo delle iscrizioni successive, sempre di professionisti under 30,
abbinate all’iscrizione principale del professionista under 30, è pari
ad € 250,00 + IVA

In sintesi

  • Dal 13 ottobre al 23 novembre 2022
  • Orario: 9,00-13,00
  • Corso in diretta streaming
  • 6 giornate formative a cadenza settimanale
  • Evento a pagamento
  • Promo disponibili

Programma dettagliato


PROMO

Iscrizione Abbinata
Per ciascuna iscrizione under 30 abbinata all’iscrizione principale del professionista senior (1 over 30 + under 30),
€ 1.000,00 + € 250 + IVA

Iscrizione Team Giovani
(riservata ai soli under 30)
€ 500,00 + IVA
(prima iscrizione under 30).
Il costo delle iscrizioni successive, sempre di professionisti under 30, abbinate all’iscrizione principale del professionista under 30, è pari ad € 250,00 + IVA

 

OBIETTIVI E FINALITÀ DEL CORSO

Il recente decreto legislativo recante modifiche al Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, di cui al decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, in attuazione della direttiva (UE) 2019/1023 (c.d. direttiva “Insolvency” sui quadri di ristrutturazione e sull’insolvenza, ha introdotto precisi vincoli normativi in materia di adeguati assetti gestionali (organizzativi, amministrativi e contabili) introducendo un sistema “automatico” di allerta interna basato unicamente sul controllo proattivo dei flussi di tesoreria aziendale e sulla tempestiva rilevazione dei ritardati pagamenti in ottica forward-looking.

Conseguentemente, tutte le imprese, anche le piccole e medie, dovranno introdurre nei loro processi interni adeguate procedure di controllo finanziario focalizzate sulla gestione proattiva della tesoreria e su tool di allerta precoce (Cash Management & Early Warning System).

A tal fine, il Legislatore ha ritenuto di individuare nel Debt Service Coverage Ratio (DSCR) il principale indicatore precoce di una crisi di liquidità che, se non prontamente risolta nei termini stretti previsti dallo stesso Codice, porta ad un’insostenibilità definitiva della posizione finanziaria netta e, in particolare, dell’esposizione debitoria in essere nei confronti di fornitori di beni e servizi, banche e altri enti finanziatori ed erario.

Per il calcolo puntuale del DSCR non è però sufficiente disporre della tradizionale base dati contabile (bilancio e situazioni infra-periodali) ma, nel rispetto della informativa prospettica (forward-looking) prevista dalla nuova normativa, sarà necessario predisporre preventivamente un budget di tesoreria su base mensile che copra almeno un orizzonte temporale di 12/18 affinché sia possibile porre in esse, in modo appropriato e tempestivo, la necessaria manovra finanziaria.

In coerenza con quanto stabilito dal nuovo decreto legislativo e nel rispetto della più aggiornata normativa in materia di gestione della crisi d’impresa ed insolvenza, il Corso si propone di fornire a tutti i partecipanti – principalmente professionisti ma anche responsabili finanziari o di tesoreria di PMI – la necessaria formazione operativa (in termini di metodologie, procedure e strumenti di supporto) – in materia di processi interni di valutazione dell’adeguatezza della liquidità e della struttura degli affidamenti creditizi, con particolare riferimento alla corretta predisposizione di un budget di cassa su base mensile, precondizione necessaria per un agevole e ricorrente attività di diagnosi, controllo e monitoraggio del rischio di liquidità (probabilità di ritardato pagamento nei confronti dei terzi).

STRUTTURA DEL CORSO

Il corso si svilupperà in cinque giornate con cadenza settimanale e riguarderà i seguenti argomenti: Il nuovo framework normativo in materia di adeguati assetti gestionali e sistema d’allerta interna precoce:

  • Introduzione alla corretta impostazione del quadro di tesoreria: metodologia, procedure e base informativa ed il budget di tesoreria
  • La valutazione del fabbisogno di tesoreria e la struttura degli affidamenti bancari
  • L’analisi statica e dinamica della Centrale dei Rischi e la comparazione con i saldi di tesoreria
  • L’analisi stocastica dei flussi previsionali di tesoreria e la misurazione del rischio di crisi aziendale
  • Le piattaforme digitali PSD2 per la gestione accentrata dei movimenti di tesoreria aziendale: l’esperienza del Banco BPM

Alla fine di ogni giornata sarà somministrato ai partecipanti un test di verifica di 10 domande a risposta chiusa sugli argomenti trattati ed assegnato un punteggio da 1 a 10.

A CHI SI RIVOLGE IL CORSO

Il corso ha l’obiettivo di fornire a professionisti (commercialisti e revisori) e responsabili amministrativi e finanziari di PMI (in particolare, tesorieri e controller) competenze specialistiche per la gestione della tesoreria e nei processi di controllo interno finalizzato agli adeguati assetti e verifica della sostenibilità economico-finanziaria (Early Warning System).

PROGRAMMA DETTAGLIATO

  • 19 ottobre 2022 , ore 9:00 – 13:00
    Relatore: Massimo Talone
     • Il framework normativo di riferimento per le attività di controllo finanziario e di allerta interna
    • Gli adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili ex art. 2086 Codice civile
    • I processi interni di valutazione dell’adeguatezza della liquidità e della struttura degli affidamenti creditizi e la responsabilità di amministratori sindaci e revisori
    • Il calcolo del Debt service Coverage Ratio (DSCR) ed il test di sostenibilità finanziaria
  • 26 ottobre 2022,  ore 9:00 – 13:00
    Relatore: Massimo Talone
    • La base dati necessaria e la data collection
    • La costruzione del budget di cassa sulla base dei dati storici, correnti
    • La stima dei forecast di tesoriera su base mensile

    2 novembre 2022, ore 9:00 – 13:00
    Relatore: Massimo Talone
    • La valutazione del fabbisogno mensile di tesoreria
    • La valutazione della struttura e del pricing degli affidamenti bancari
    • L’ottimizzazione degli affidamenti creditizi bancari e non bancari
    • La manovra di tesoreria a 12 mesi (forward-looking approach)

  • 9 novembre 2022, ore 9:00 – 13:00
    Relatore: Massimo Talone
    • L’analisi statica e dinamica della Centrale dei Rischi
    • L’analisi comparativa della Centrale dei Rischi con i saldi e fabbisogni di tesoreria
    • L’ottimizzazione degli affidamenti bancari e la rinegoziazione con le banche
    • Un case study con l’utilizzo del tool Cerved ControlRisk®
  • 16 novembre 2022, ore 9:00 – 13:00
    Relatore: Andrea Giacomelli
    • La valutazione del rischio di liquidità e la definizione dei livelli di tolleranza sugli indicatori di crisi aziendale
    • Definizione strutturata delle assunzioni del budget di tesoreria e predisposizione del report
    • Report di rischio del budget di tesoreria e indicatori di crisi aziendale (DSCR)
    • Un case study con l’utilizzo del tool KnowShape DSCR@Risk®
  • 23 novembre 2022, ore 9:00 – 13:00
    Relatore: Massimo Talone
    • La direttiva PSD2
    • La piattaforma di Servizio proposta dal Banco BPM
    • Prossime evoluzioni del servizio per le PMI
    • Case study per il calcolo del DSCR e il collegamento con il rating andamentale interno della Banca

Relatori

Massimo Talone
Dottore commercialista, membro Gruppo di Lavoro CNDCEC,
Fondazione Dottori
Commercialisti di Milano

Andrea Giacomelli
Professore di Misurazione del Rischio all’Università Ca’ Foscari di Venezia